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Giu 07 2018

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PETRINI E LA POLITICA CON LA P MAIUSCOLA

“Forse non è ben intercettato che quando con Slow Food iniziammo Terra Madre nel 2004 eravamo presenti in 46 Paesi, oggi in 160, grazie ad una gastronomia che non è un circolo chiuso, ma aperta alle Comunità. Al centro del manifesto del Congresso di Chengdu in Cina c’è la parola del nostro futuro: Comunità. Nei momenti di crisi le Comunità sono in grado di rigenerare i tessuti politici e sociali con quella passione che la politica dimentica, accettando le grandi sfide perché hanno la certezza affettiva, la solidarietà reciproca e sono fondate sulla condivisione del cibo, portando le persone ad essere soggetti attivi anche senza avere ruoli politici. Questa è Politica con la P maiuscola”. Parole, oggi da Torino, del fondatore di Slow Food Carlin Petrini, nel lancio di Terra Madre Salone del Gusto 2018 (Torino, 20-24 settembre) con oltre 150 eventi dal Lingotto Fiere, che torna ad esserne il cuore, alla città. Una presentazione con un messaggio forte: a Terra Madre si parlerà anche dei tanti immigrati che lavorano per rendere speciale il made in Italy, perché nonostante la legge sul caporalato la morte di Sacko riporta indietro di anni, e la campagna #FoodForChange parte anche da qui. Fonte: WineNews, 06.06.2018

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