«

»

Gen 13 2015

Print this Articolo

ARCHITETTURA E VINO IN MITTELEUROPA A MERANO

Con la loro doppia natura di opificio tecnologicamente avanzato per la produzione di vino ed opere d’arte vere e proprie belle da vedere, le cantine d’autore sono una pratica architettonica che sembra non conoscere crisi. Da Petra (Gruppo Terra Moretti) alla Tenuta Rocca di Frassinello, da Terre Da Vino a Cà Marcanda (Gaja), da Mezzacorona a Rubbia al Colle (Fratelli Muratori), fino alle ultime, in ordine di tempo e costruzione, il Carapace della Tenuta Castelbuono (famiglia Lunelli) e la nuova Cantina Antinori nel Chianti Classico,sono solo le più famose.

Ma ci sono anche le numerose “cattedrali” del vino di cui è ricco l’Alto Adige, dalle Cantine di Termeno e Nals-Margreid a Colterenzio ed il Winecenter della Cantina di Caldaro, -che, insieme ad oltre 30 esempi di Paesi situati sul confine tra Europa occidentale ed Europa orientale, dalle Weingut Preisinger e Hill – Leo Hillinger Winery in Austria, alla Panonhalmi Apatsagi Pincezet in Ungheria, passando per la Sanvin in Slovacchia, sono protagoniste, per la prima volta, della mostra “Architettura e Vino in Mitteleuropa”, di scena da qualche giorno all’11 gennaio a Merano Arte, spazio che la Cassa di Risparmio destina alla cultura (info: www.kunstmeranoarte.org).

Otto diverse zone di produzione, dal Burgenland austriaco all’Alto Adige, dal Tirolo alla Slovacchia fino alla Germania e alle rive del Baltico, passando per Repubblica Ceca e Ungheria, mostrano in riferimento al mondo del vino, l’architettura di alta qualità possa rivelarsi un fattore trainante per lo sviluppo e il turismo diuna regione, oltre che un esempio di come negli ultimi decenni sia mutato il modo di guardare al paesaggio agricolo, con i vigneti luogo da reinventare, nel quale sperimentare nuove forme di sostenibilità e compatibilità.

Le scienze naturali definiscono come criterio fondamentale per l’appartenenza alla Mitteleuropa il clima temperato che caratterizza quella fascia di Europa Centrale delimitata a nord dal Mar Baltico e a sud dalle Alpi. Proprio il clima si rivela fattore determinante per la viticoltura e costituisce il legame concettuale che assimila i territori presentati.Tramite questa identificazione geografica le nuove cantine vinicole presenti in Alto Adige vengono per la prima volta accostate a quelle presenti in Austria, Ungheria, Slovenia, Slovacchia, Repubblica Ceca e Germania, nella mostra a cura della Galleria Jaroslav Fragnera di Praga.

Le cantine “cattedrali” citate

Le cantine della Mitteleuropa esposte

Permanent link to this article: https://www.slowfoodvalliorobiche.it/architettura-e-vino-in-mitteleuropa-a-merano/