La serata del 28 febbraio 2013 sulla biodiversità ha lasciato tutti entusiasti. Federico Mangili, laureato in scienze naturali ed esperto di botanica, è stato nostro ospite e relatore durante tutta la serata. L’obiettivo era far capire a tutti i nostri commensali l’importanza della biodiversità per il nostro ecosistema e quali fossero le cause principali di perdita di biodiversità . Abbiamo cercato di capire insieme cosa promuove Slow Food per salvaguardarla e cosa dovremmo fare tutti noi per tutelare territori e diversità di specie. vedi: Serata_biodiversità
Slow Food condanna le tecniche di agricoltura intensiva sostenendo e valorizzando invece il lavoro di piccoli produttori: questo permette di salvare molte specie dall’estinzione e poter gustare molti prodotti che altrimenti cesserebbero di esistere. In questa serata, a tal proposito, è stata focalizzata l’attenzione sui vitigni autoctoni del nord dove abbiamo assaggiato insieme al produttore Enrico Togni il Nebbiolo “1703” Togni Rebaioli ultima annata, il Langhe nebbiolo “Perbacco” di Vietti del 2008 e il Valtellina Superiore Sassella Riserva di Balgera del 2000.
In abbinamento ai vini , la cuoca dell’agriturismo Sassi della Luna con l’aiuto e la collaborazione del nostro amico e patron del locale Claudio Papetti, ci hanno deliziato con un piatto di polenta di Mais Belgrano dell’azienda agricola Giulia di Castegnato insieme a dell’ottimo lardo della Macelleria Ghilardi. A seguire un tortino di Riso di Carema semi integrale con fonduta di Stracchino all’antica (presidio Slow Food).
Ottimi prodotti, gustose preparazioni e vini di qualità. Sosteniamo tutti insieme i piccoli produttori! Un grazie agli ospiti e appuntamento alla prossima! Viola
i vini
lo staff
gli ospiti
